Il tepore dell’aria di queste serate è pervaso del profumo, dolce e delicato dell’ acacia che, trasforma il luogo in cui abito, in un posto delizioso, quasi magico. Prendo a prestito un frammento di questa poesia di Kipling per descriverne meglio sensazioni ed emozioni…
“Sono gli odori, più che suoni e visioni,
che ti spezzano le corde del cuore
danno fiato, a notte, a paurose voci
che bisbigliano: “Ritorna vecchio mio!”.
Dev’essere per questo che le cose grandi
passano, e le piccole rimangono, come
quel profumo di acacia lì nei pressi di Lichtenberg (…)”
“Lichtenberg” Kipling