Diario di una provinciale….

 

Ricordi…? era un mattino di settembre… io gironzolavo per la cucina  con la solita giacca di quel delizioso pigiama di foggia maschile color panna, parlavamo al cell….. le solite confidenze tra innamorati (o presunti tali):”Mi hai pensata?”, ” Ti penso sempre….”

Poi quel sogno notturno che mi torna alla mente…

“Che strano sogno ho fatto questa notte….. c’era un mostro…. di giorno aveva  sembianze umane…… di notte , questo essere nauseabondo, si collocava proprio sopra il viso delle “fanciulle” innamorate per divorare i loro sogni d’amore…. inquietante sai… mi sono svegliata molto spaventata… Una sensazione spaventosa…. L’impressione di essere stata soggiogata da questa entità che utilizza le donne come incubatrice vivente dei germogli d’amore di cui si ciba!!!

Immune allo spirito del Natale….

Mi sono lasciata trascinare dal  fiume in piena della frenesia natalizia…. e abbandonata alla corrente, più per senso del dovere nei confronti dei miei figli, che per vera intenzione… ho ricercato in me un po’ di spirito natalizio…  Così mi sono data agli addobbi di ogni genere:

  • numero due alberi di natale, uno interno ed uno esterno;
  • coccarde di pino “ecologico” sui balconi;
  •  babbi natale di ogni misura e   materiale  sparsi qua e là per la casa… quindi,  
  • ho fatto i biscotti di pan di zenzero;
  • ho tentato a più riprese perfino lo shopping…. ma una forza repellente simile all’effetto della criptonite su Superman…. mi respinge da ogni iper, mega, super centro commerciale, dalle vie del centro,  dai mercatini dell’artigianato…. e perfino da ogni proposta di vendita on line….

Devo trovare una soluzione…. al più presto o i pochi amici che mi sono rimasti… trovandosi defraudati dall’ambito regalo smetteranno di sopportare le mie lagne quotidiane….

help me!!!